martedì 6 agosto 2013


L’ARTE DI ASCOLTARE I BATTITI DEL CUORE


Letture estive: L'arte di ascoltare i battiti del cuore


Oggi vogliamo contribuire alle vostre scelte per le letture estive, grazie alla recensione della nostra amica Dott. Flavia Donadoni, con un libro di Jan-Philipp Sendker, Ed. Beat, L'arte di ascoltare i battiti del cuore.


Una figlia si mette in viaggio verso la Birmania alla ricerca del padre scomparso. Invece del padre in carne e ossa, trova la sua storia, dal bambino che è stato fino al giovane uomo partito per l’America. Insieme alla sua storia incontra i vissuti più profondi del padre, le emozioni, le paure, le prove superate, i talenti, l’amore per Mi Mi, i battiti del suo cuore. Comprende cosa c’è dietro la vita di successo da lui costruita e il suo carisma, da cosa deriva la sofferenza della madre.
Un lungo racconto delicato e intenso, arricchito di particolari infinitesimali, che solo il cuore può riconoscere. Ambientato in Birmania, un libro sui misteri e la magia dell’amore. Solo andando aldilà di ogni giudizio è possibile coglierne la ricchezza e prendere a piene mani i suoi doni.
Il libro suscita una domanda e una riflessione: cosa conosciamo delle persone che sono i nostri genitori? Li vediamo attraverso i nostri bisogni e le  proiezioni di figli, ma riusciamo a pensarli con un “prima” di noi, a lasciarli andare se scelgono di completare la loro vita in un ruolo diverso da quello di genitori?
Nell’attimo in cui possiamo accettare che siamo una parte della vita del genitore, ma non ne siamo il centro, ecco il regalo più grande: diventiamo adulti, cresciamo, la nostra visuale si ampia e vediamo il sistema a cui apparteniamo per intero e da diverse angolazioni.Esistiamo aldilà di quell’amore seppure è quello che nutre le radici che ci tengono ancorati alla terra.
La spinta di questa nuova consapevolezza ci fa volare.

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